Decollo dell’e-commerce in Italia (su spinta social): protagonista il settore fashion

Sono ormai più di 16,2 milioni gli utenti italiani che negli ultimi tre mesi hanno acquistato su Internet ed in particolar modo sempre più tramite tablet e smartphone (il mobile commerce è in aumento del 289% rispetto al 2013, con una stima di introiti di circa 1 miliardo di euro).

Il trend positivo tocca più di ogni altro settore quello dell’abbigliamento, il quale registra una crescita media di +42% rispetto all’anno scorso, ma un dato ancor più sorprendente è l’incremento del +79% da gennaio a febbraio 2014.

Ma come è decollato l’e-commerce in Italia? Più che altro convincendo le fashion victim, ossia il tipo di consumatore più propenso a spendere. Scarpe, borse, vestiti, ma anche oggetti di arredamento di design: sono questi i capi pagati tramite le carte di credito italiane. Roberto Liscia, presidente Netcomm, spiega che il numero di utenti che  hanno acquistato online capi di abbigliamento almeno una volta nella vita è cresciuto di oltre un milione di unità nell’ultimo anno. Inoltre, il valore dello scontrino medio per il Fashion è di 80 euro.

Se si effettua una ricerca delle motivazioni che inducono gli italiani all’acquisto online di articoli di abbigliamento si ottiene una mappa di fattori coesistenti: pubblicità sui media (TV, radio, giornali), forum e blog, parere di amici, riviste specializzate, eBay (e altri siti di aste online), siti comparatori ma anche Google.

Di certo, però, non esiste e-commerce che non implichi una strategia vincente che includa nella gestione delle relazioni con i clienti anche i social network: se ben gestita, la presenza di un sito di e-commerce sui social network consente di aprire un dialogo con il proprio mercato di riferimento, contribuendo sicuramente ad aumentare l’engagement e la fidelizzazione del cliente. Particolare attenzione merita il social network numero uno in Italia: infatti se gli italiani sono più di 60 milioni e più di un terzo di essi è su Facebook, l’interazione con il social creato da Zuckerberg è d’obbligo. A tal proposito, Zuckerberg stesso ha da poco annunciato di essere al lavoro per introdurre il tasto “Buy” (“Compra”) in modo da permettere l’acquisto dei prodotti direttamente dal portale.

Riguardo lo stesso argomento ti potrebbe interessare anche…