[Social media] Le aziende faticano ancora a comprendere le potenzialità di questi strumenti

[image src=”https://www.atman.it/wp-content/uploads/2013/02/Social-Media-Tool.png” title=’Social media strategy’ size=’one_third’ effect=’default’ /]

Una recente infografica dell’agenzia americana UberVu ha fatto emergere il profondo divario esistente fra uso dei social media da parte degli utenti e potenzialità colte dai brand. La ricerca si rivolge al mercato americano, più rapido e sensibile a cogliere i mutamenti rispetto a quello italiano, ma ci fa pensare che possa essere indicatore anche del ritardo che si sta verificando nel nostro Paese.

La ricerca evidenzia che il 91% della popolazione americana utilizza i social network. Un bacino di relazioni e contatti altissimo per le aziende, le quali, per la maggior parte, non hanno ancora colto quest’importanza e non hanno attivato una consapevole strategia. Solo il 22% delle aziende intervistate, ad esempio, possiede all’interno una figura di Social Media Manager.

Tra gli utenti presenti online, la fascia di giovani dai 20 ai 29 passa circa 11 ore a settimana su siti di social networking, mentre nessun responsabile dei social media aziendali dedica un analogo tempo all’analisi e allo studio del comportamento all’interno di questi strumenti.

Inoltre, dalla ricerca emerge che le aziende non scelgono sempre le piattaforme adatte. Vediamo i dati in dettaglio:
– il 12% degli utenti è su Instagram, contro il 54% dei maggiori brand analizzati;
– il 12% degli utenti è su Pinterest, contro il 51% dei brand;
– il 20% è presente su Linkedin, contro l’80% dei brand.

Solo per quanto riguarda Facebook le aziende intercettano la maggioranza degli utenti con il 66% degli utenti adulti online, con una percentuale del 58% delle aziende.
Sempre per quanto riguarda Facebook, solo lo 0,5% dei fan interagisce con le pagine che segue. Di questi pochi che interagiscono, le aziende rispondono solo al 30% perdendo potenziali contatti e relazioni molto importanti.

Ancora per quanto riguarda i responsabili marketing, solo il 19% usa una piattaforma specifica per gestire account multipli (e risparmiare tempo e risorse) e meno del 46% ha identificato l’importanza della gestione coordinata e coerente della multicanalità.

Un terreno ancora fortemente incolto, dunque, con fortissime potenzialità per le aziende, le quali devono comprendere l’importanza dei social media come touch point di relazione con i clienti, o i potenziali clienti, strumento di ascolto e monitoraggio. Non esiste una formula magica adatta a tutti per stare all’interno dei social, ma ogni brand deve individuare la strategia adatta alle sue esigenze e al suo target e lasciarsi aiutare nel confezionare questo “social – abito” su misura.

Riguardo lo stesso argomento ti potrebbe interessare anche…