Hai mai abbandonato un form perché non capivi cosa volesse da te? O ignorato un bottone perché il testo non diceva chiaramente cosa sarebbe successo dopo? Non sei tu a essere distratto. È il microcopy a non fare il suo lavoro.
UX writing significa scrivere pensando all’esperienza dell’utente. Non si tratta solo di essere simpatici o “creativi”, ma di guidare, rassicurare e convincere.
UX writing: cos’è davvero
UX writing è l’arte (e la scienza) di scrivere testi utili per prodotti digitali. È la scrittura dei pulsanti, delle istruzioni, dei messaggi di errore. È il tono con cui il tuo brand parla nei momenti più delicati dell’esperienza utente.
📌 Non è copy pubblicitario, né contenuto editoriale: è il micro-testo che accompagna, facilita e…convince.
Microcopy: piccolo testo, grande impatto
Un esempio pratico:
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Il primo è neutro, impersonale. Il secondo è chiaro, rassicurante e orientato al beneficio.
🎯 Il microcopy aiuta l’utente a:
- sapere esattamente cosa succederà dopo il clic;
- ridurre l’ansia in momenti delicati (pagamento, iscrizione, errore);
- sentirsi guidato da un brand umano e comprensibile.
Form, errori e messaggi di sistema: dove il tono fa la differenza
Un errore può far perdere un cliente… o farlo sorridere. Esempio:
Errore 439: richiesta non processabile.
Oops! Qualcosa è andato storto. Riprova o contattaci, siamo qui per aiutarti.
Un buon UX writer prevede i momenti critici e li trasforma in opportunità di fiducia.
CTA (Call To Action): sì, contano le parole
La CTA non è solo un bottone. È una promessa.
“Scopri di più” non è sempre meglio di “Inizia il tuo percorso”.
Ogni parola deve rispondere a:
- Cosa ottengo cliccando?
- Perché dovrei fidarmi?
- Perché ora?
Tono di voce: come parlare senza sembrare un robot
Ogni brand ha un’identità. Ma spesso, nei microcopy, la voce sparisce. Un tono coerente e umano rende l’esperienza fluida e riconoscibile.
Impossibile completare la richiesta.
Non siamo riusciti a completare la tua richiesta. Ma non preoccuparti, ci stiamo lavorando!
Anche qui: l’UX writer è un mediatore tra algoritmi e persone.
Scrivere bene significa anche scrivere meno
Un buon UX writer taglia, semplifica, riscrive. Meno parole. Più chiarezza.
📌 Perché l’utente legge in movimento, di fretta, distratto.
Le frasi devono essere istantaneamente comprensibili, senza perdere personalità.
Parole piccole, impatto enorme
Non è solo questione di stile. È questione di esperienza.
UX writing è progettare il testo come si progetta un’interfaccia: con empatia, precisione e strategia.
🧩 In un mondo in cui l’attenzione dura pochi secondi, le parole giuste non sono un dettaglio: sono la differenza tra un utente che resta e uno che se ne va.
