Fotografia per principianti (ma non solo): esposizione, ottiche e regole spiegate in modo semplice

Una guida chiara per capire come funziona la fotografia (e perché ogni creativo dovrebbe saperlo)

Che tu sia un designer, un content creator, un social media manager o un semplice appassionato, sapere come funziona davvero una fotografia può cambiare il modo in cui comunichi.
In un mondo in cui tutti scattano, chi conosce la tecnica ha un enorme vantaggio.

In questo articolo ti spieghiamo – in modo semplice ma accurato – le basi della fotografia: cosa succede dentro una macchina fotografica, cosa significa “esporre” correttamente, come scegliere un obiettivo e cosa cambia tra JPEG e RAW.

Come funziona una macchina fotografica: il percorso della luce

Alla base di ogni fotografia c’è la luce. Ecco il percorso che compie quando premi il pulsante di scatto:

  • passa attraverso le lenti dell’obiettivo
  • attraversa il diaframma, che ne regola la quantità
  • colpisce un otturatore che si apre per un tempo preciso
  • raggiunge infine il sensore digitale, che cattura l’immagine

📷 In una reflex, la luce viene prima riflessa da uno specchio verso il mirino. Nelle mirrorless, invece, non c’è lo specchio: il percorso è più diretto, la macchina è più compatta e silenziosa.

Esposizione fotografica: cos’è e come si controlla

Esporre bene una foto significa bilanciare quanta luce entra nella fotocamera. Si fa usando tre variabili fondamentali, dette triangolo dell’esposizione:

1. Apertura del diaframma (f/stop)

Controlla quanta luce entra e quanto sfondo sarà sfocato.

  • Un numero basso (es. f/1.8) = molto aperto → più luce, sfondo sfocato
  • Un numero alto (es. f/16) = più chiuso → meno luce, tutto a fuoco

2. Tempo di scatto (es. 1/1000s o 1/30s)

Indica per quanto tempo il sensore riceve la luce.

  • Tempi brevi = congelano il movimento
  • Tempi lunghi = catturano più luce, ma possono generare mosso

3. ISO (sensibilità del sensore)

Regola la sensibilità alla luce.

  • ISO bassi = immagini pulite, ma serve luce
  • ISO alti = più luminosità anche al buio, ma rischio di rumore digitale

📌 Una buona esposizione nasce dal bilanciamento dei tre elementi. Nessuno è “giusto” o “sbagliato”: tutto dipende dal risultato che vuoi ottenere.

Obiettivi e lunghezza focale: che lente usare?

Ogni obiettivo ha una lunghezza focale, che determina cosa e quanto vedrai nella foto.

  • Grandangolo (<35 mm): perfetto per paesaggi e ambienti ampi
  • Standard (50 mm): simula la vista umana, ottimo per ritratti naturali
  • Teleobiettivo (>85 mm): per soggetti lontani, primi piani, sport

✳️ Le ottiche fisse (non zoomabili) spesso offrono maggiore qualità e luminosità. I teleobiettivi zoom invece offrono flessibilità.

Composizione: la regola dei terzi e altre buone pratiche

Scattare una bella foto non è solo questione di tecnica. Anche la composizione è fondamentale.

Una delle regole base è la regola dei terzi: immagina di dividere l’inquadratura in 9 quadranti. I punti di intersezione sono quelli dove l’occhio tende naturalmente a posarsi.


👉 Posizionare il soggetto lì crea equilibrio e dinamismo.

Altri suggerimenti utili:

  • lascia spazio allo “sguardo” del soggetto
  • evita l’eccesso di elementi
  • usa linee guida naturali (strade, ombre, oggetti) per condurre lo sguardo

RAW o JPEG? Scegliere il formato giusto

Quando scatti, puoi decidere se salvare le immagini in:

  • JPEG: leggero, pronto da condividere, ma compresso → perdi dati
  • RAW: molto più pesante, ma contiene tutte le informazioni → ideale per l’editing

Se vuoi miglior controllo in post-produzione, scegli RAW. Ti dà margine per correggere esposizione, bilanciamento del bianco e dettagli senza degradare la qualità.

Extra: una regola d’oro per i video

Anche se il focus è la fotografia, un accenno al video è utile:

📐 Regola dei 180°: nelle riprese con due soggetti, non “saltare” la linea immaginaria che li unisce.

È una regola di continuità visiva che evita disorientamento nello spettatore.

Perché conoscere la tecnica ti rende un creativo migliore?

In un mondo dove “fare una foto” è diventato facile, capire la fotografia ti rende più consapevole.

Non serve voler diventare fotografi: basta voler comunicare meglio.
Ogni social post, ogni campagna, ogni brand visivo inizia da una buona immagine. E conoscere diaframmi, composizione e formati ti aiuta a:

collaborare meglio con fotografi e videomaker

briefare in modo più preciso

scegliere (e giudicare) uno scatto con occhio critico