L’e-commerce sta cercando di acquisire una sua posizione stabile e soprattutto duratura nelle abitudini degli acquirenti.
In Italia cresce, meno che in altri paesi europei e mondiali, ma cresce.
Questa crescita inoltre sta evidenziando una sorta di stagionalità, caratteristica tipica dei negozi “reali”.
Uno studio mirato per settore merceologico ci dice infatti che se i giocattoli registrano più della metà delle loro vendite on line fra novembre e dicembre, i prodotti di bellezza (più specificatamente il make up) hanno un picco prima dei cambi di stagione, quando nuove texture e colori moda diventano un must per le acquirenti.
Ci sono settori più consolidati in rete che mantengono un andamento sicuramente più costante, come quello della moda (che comunque registra un aumento prevedibile al momento dei saldi) e quello dei viaggi, che in assoluto rappresenta il settore senza cali ragguardevoli durante l’anno.
Questa stagionalità dei vari settori merceologici, se monitorata , può essere uno strumento interessante da utilizzare per tutti coloro che lavorano con e per l’e-commerce.
Sapendo quali sono i flussi degli acquisti durante l’arco dell’anno, si potranno organizzare promozioni specifiche nei momenti meno propizi delle vendite o strutturare il servizio in modo più funzionale quando si prevedono grandi afflussi di ordini.
Conoscere il mercato, significa aiutarlo a crescere.
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